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CASA, COME DESTREGGIARSI

Che voi cerchiate una casa da comperare oppure una casa in affitto, vi dico gia' che sara' una bella gatta da pelare! Io ho comperato casa un annetto fa e ancora oggi non so chi me lo abbia fatto fare a mettermi cosi' tanti pensieri in testa. La casa in effetti, bella gente, e' vero si che da delle belle soddisfazioni, ma richiede anche un sacco di tempo e di attenzioni.
Il primo passo che si deve affrontare e' la ricerca di una casa. Non pensate che riuscirete a trovare la casa dei vostri sogni cosi': "puff". Occorre spendere mesi e mesi alla ricerca di un qualcosa che rispecchia cio' che si vuole e cosa non meno importante cio' che si e' nelle possibilita' di comperare e/o affittare. Praticamente io ho passato almeno un anno alla ricerca della casa che potesse essere mia. Non dico certo che sono riuscita a comperare la casa dei miei sogni, ma ho ottenuto un giusto compromesso. Bisogna per prima cosa armarsi di tanta pazienza e cominciare a fissare gli appuntamenti per potere visionare le case. Io guardavo prevalentemente gli annunci di alcuni siti internet visto che non sono abruzzese di nascita e non potevo andare per conoscenza o per sentito dire. Sicuramente se avete a disposizione una famiglia che vi aiuta, la cosa migliore e' andare in giro, litri di benzina, e vedere i cartelli vendesi. In questo modo potete gia' visionare la zona dove si trova l'abitazione! Basta ricordarvi un episodio. Io ed Erica andiamo a visionare una casa molto carina, la signora molto affabile, tuttavia nel parcheggio sotto casa Erica nota che c'e' stazionata una autoambulanza e che dallo stabile escono dei vecchietti in sedia a rotelle! Ora non per essere razzisti verso gli anzini...ma immaginate un appartamento dove l'ambulanza suoni per ore? uhm....Questo e' un esempio del perche' vi dico che sarebbe opportuno andare a vedere dove esattamente si trova lo stabile e cosa si trova nelle vicinanze. Con il passare del tempo io ho preso dimistichezza sulle cose da chiedere per capire le informazioni che potessero interessarmi.
Domande tipo: "come mai vende la casa?", "A che anno risale la costruzione","quanto paga di condominio al mese?", "Quanti condomini ci sono nel palazzo?", "ci vive gente giovane nel palazzo?", " a quanto risale l'ultima ristrutturazione dello stabile?" etc. etc.. Insomma chi piu' ne ha piu' ne metta.
Dopo ogni visionamento a volte ne uscivo fuori disperata/afflitta, l'importante e' non demordere. Chiamando per alcuni annunci sono incappata in alcune agenzie, le quali tuttavia molte volte sono fuorvianti. Le agenzie tendono a piazzare una casa e quindi magari ti propongono qualcosa che ti possa piacere magari in zone non molto centrali. Io, non essendo di Pescara, dopo che avevo visionato la casa in zone non di mia conoscenza, facendo un giro di ricognizione per vedere se c'erano scuole in vicinanza, se c'erano canali di scolo, la vicinanza da negozi dove andare a fare la spesa, se era facile prendere i mezzi pubblici nel caso si fosse senza macchina, se la zona fosse centrale o poco traccheggiata. Insomma cercavo sempre di non farmi incantare e vedere cosa c'era di contorno alla casa. Intendiamoci voi starete dentro ma il fuori deve essere preso in considerazione molto piu' della casa a volte.
Una cosa a cui bisogna stare attenti e' la differenza tra le case vuote e le case abitate. Nelle case abitate,mi e' capitata una casa talmente piena e incasinata che mi mancava l'aria, non bisogna tenere tanto conto dell'arredamento che il proprietario ha, ma dello spazio vuoto della casa. Occorre essere sempre oggettivi e non soggettivi. Basti pensare che una volta siamo andate a vedere una casa talmente bella che era solo bella a vedersi e poco funzionale. Aveva un bagno piccolissimo nella zona giorno con solamente il lavandino e il water mentre sopra il bagno ero piccolissimo e tutti i pezzi erano attaccati. Il garage non si poteva definire tale, piu' che altro uno sgabbozzino. Quindi quando si visiona una casa occore pensare a te che vivi nella casa, occorre pensare se la posposizione di ogni singolo pezzo in casa e' utile. Quando invece si vede una casa vuota non occorre lasciarsi prendere dal vuoto. Bisogna vedere la fattibilita' della posposizione dei pezzi. Per esempio se c'e' una cameretta con tutti muri squadrati dove mettereste il lettino? in mezzo ai piedi?
Una volta che finalmente siete riusciti a trovare la casa che vi piace occorre vedere se fattibilmente potete permettervela. Io fortunatamente ho un buon lavoro, tuttavia le banche sono delle sanguisughe. A loro non importa quanti soldi avanzate o anche quanto e' la probabilita' che voi possiate pagare il mutuo. La banca non si ferma mai, vuole sempre di piu'. Vuole per esempio un garante ( la casa dei vostri genitori) o in mancanza di tale una assicurazione sulla vita, sul lavoro e chi piu' ne ha piu' ne metta. Praticamente a queste condizioni non potresti permetterti di potere comperare una casa perche' l'assicurazione costerebbe piu' del mutuo. Una volta individuata la casa occorre chiedere una consulenza per un mutuo. Non guardate solo le banche che conoscete per nome o che abbiano le filiali nella vostra citta'. Questo non e' tanto importante, l'importante e' il tasso e che vi diano i soldi senza troppe pretese. Io sono riuscita ad avere il mutuo visionando il tasso che mi si offriva facendo il paragone tra tante banche. Ci sono parecchi siti che vi fanno fare il paragone! Mettendo i parametri richiesti si visionano i tassi e anche il tipo di mutuo(variabile,fisso,variabile con cap) e quanto sarebbe l'importo della rata. Una volta scelto la banca, mandate i documenti solo a due banche prescelte. Non cominciate a inviare documenti a destra e a manca che le banche fanno un doppio gioco. Loro hanno una sorta di intranet che vedono i tuoi dati ed e' come se ti avessero gia' concesso il mutuo. Quindi vuol dire che la prima banca che arriva detta legge. Se poi decidi di volere fare il mutuo con un'altra banca devi chiedere la liberatoria alla prima banca per fare le ricerche. Se questa prima banca non vi rilascia la liberatoria o perde tempo allora entri in un circolo vizioso. Quindi importante fare le scelte mirate. Una volta che avete i soldi e che avete anche la casa occorre fissare dal notaio il rogito. Mi raccomando, chiedete un preventivo al notaio perche' i prezzi variano da notaio a notaio. Vi ricordo che si paga una parcella e per il rogito della casa e per il mutuo della casa. Sono due atti separati. La parcella dipende anche dal costo della casa. Piu' e' il costo della casa piu' e' la parcella del notaio. (Usurai). Io da parte mia sono andata dal notaio anche per fare il compromesso. Vi consiglio di fare il compromesso dal notaio e di farlo registrare perche' cosi' il costruttore non si possa tirare indietro e cosa piu' importante perchee' il costruttore in questo modo debba dichiarare fiscalmente il valore che e' messo nel compromesso. Vi consiglio di non dare troppi soldi per il compromesso perche' nel caso avete a che fare con un privato che poi non possa vendere non e' sempre detto che vi ridia il doppio! Un mio vicino di casa addirittura e' stato fortunato che gli hanno ridato la caparra!. Durante il rogito occorre che ascoltiate per bene il notaio che leggera' l'atto della casa che andrete a comperare. Nell'atto verranno inseriti: il regolamento contrattuale condominiale (abbiate cura di leggerlo prima dell'atto, che poi magari scoprite che non si possono avere cani o che ci siano dei divieti assurdi!), il certificato di impianto elettrico a norma CEE e anche l'allaccio del gas certificato e anche la classe energetica di appartenenza della vostra casa. Non arrivate impreparati all'atto della casa, chiedete prima e al proprietario e al costruttore se la casa e' provvista di queste certificazioni. Un giorno che vorrete vendere la casa non potrete fare a meno di queste certificazioni. Firmato l'atto l'originale rimane al notaio tuttavia voi dovete farvi dare una copia conforme all'originale che sara' il vostro atto della casa.
Continua.....

CASA, COME DESTREGGIARSI II

lista monologhi.

Gennaio 2012