La politica mi e' sempre interessata. Diciamo che e' qualcosa che amo/odio allo stesso tempo. Quando ero piccola pensavo che le persone sedute li' a rappresentarci avessero degli ideali di Socialismo/comunismo/capitalismo/liberalismo e cosi' via proprio come si studiava nei libri di filosofia (Le correnti letterarie, le scuole di pensiero...), tuttavia oggi credo che l'unico pensiero che guida il nostro paese e le persone che dicono di volerci rappresentare e' solo uno: "fare i propri interessi". Quello che fino ad ora mi ha portato ad astenermi dal mondo della politica e' il fatto che occorre fare dei compromessi, bisogna fare buon viso a cattivo gioco e bisogna fare dei favori. Ecco perche' io penso di non essere tagliata per queste cose. Essendo io una persona molto onesta, chiara e limpida nelle decisioni sicuramente non farei fortuna in politica. In politica o si scende in campo per vincere oppure e' meglio stare in casa. Essere secondi non paga e di certo non e' nella mia indole. Occorre essere semplici ed avere idee rivoluzionarie. Bisogna andare contro i pregiudizi e fare le cose secondo coscienza.
Io provengo da una famiglia orientata per la sinistra che dovrebbe essere un pensiero piu' socialista, piu' comunista,meno capitalista. Quello che intendo dire e' che sono piu' propensa a pensare l'italia come un posto dove chi non ha i soldi possa comunque arrivare all'eccellenza, chi non ha i soldi possa comunque aspirare ad una istruzione secondaria o a posizioni di lavoro importanti. Io provengo da una famiglia dove solo papa' lavorava mentre la mamma faceva la casalinga. Per potere andare all'universita' i miei hanno dovuto fare enormi sacrifici. I ricconi invece non hanno mai problemi, possono accedere alle migliori universita', fare dei master, fare dei viaggi di perfezionamento all'estero. Di certo sono comunque riuscita nel mio piccolo ad arrivare dove volevo ma l'italia come stato non ci ha mai aiutato in merito. Questa la vedo come una cosa ingiusta. Tutti dovrebbero avere il diritto di potere studiare, lo stato dovrebbe fare in modo che solo le persone meritevoli possano accedere alle facolta', che le posizioni di lavoro non possano tramandarsi da padre in figlio. Evitare che i ricchi diventano sempre piu' ricchi mentre i poveri arrivino all'indigenza! Lo stesso vale per le strutture sanitarie. Non e' possibile che il pover uomo debba avere una sanita' dove si sa che si entra vivi e non si sa se si esce morti mentre la gente che ha i soldi viene resuscitata! La stessa cosa vale per gli avvocati. Se uccidi qualcuno (tipo la Franzoni) e hai i migliori avvocati allora sei fuori di galera in men che non si dica. Il poveraccio che ha rubato per sfamarsi invece rimane in gabbia per anni. Questa e' italia! La nuova Italia dovrebbe essere completamente diversa, tutto quella che era non deve essere piu'. Gente nuova, nuove idee ,gente pulita! Prendere la gente solo per quello che vale non per essere figlio di qualcuno! Fare andare le cose non e' una impresa difficile, basta tanta buona volonta' e fare le cose perbene. Amministrare i soldi come se fossero tuoi e non fare favoritismi. Non lasciare al potere la gente per troppi anni, ci vuole ricambio ogni 5 anni. Insomma una rivoluzione completa del sistema..
Io sono per il vivere e il lasciar vivere, ognuno deve poter fare quello che vuole senza ledere gli altri. Non capisco perche' la chiesa debba intromettersi cosi' tanto negli affari italiani, c'e' troppo perbenismo. Io sarei pro i matrimoni gay, pro adozione per i single, per i lavori forzati e la pena di morte a chi ha ucciso,violentato,rubato. Sono per la legalizzazione della droga, per l'apertura dei Bordelli, per la soppressione delle caste tipo dottori/avvocati/ingegneri/notai/tassisti/farmacisti etc. etc. Sono per il pignoramento di tutto quello che si ha a chi evade le tasse, sono per la legge del taglione insomma :), Chi sbaglia paga! .